In che modo Android e HarmonyOS sono diversi? Analizziamo le differenze e le somiglianze più importanti tra i due sistemi operativi. Huawei sta lavorando duramente al rilascio di HarmonyOS, il proprio sistema operativo multipiattaforma, al posto di Android sui nuovi dispositivi del suo catalogo.
Da alcuni anni l’azienda sviluppa una propria piattaforma in grado di sostituire Android in un momento in cui la pressione del governo degli Stati Uniti è semplicemente inarrestabile. E tutto indica che quel momento sta per arrivare.
Ma quali sono davvero le differenze tra HarmonyOS e Android? Sebbene entrambi sono sistemi operativi e il modo di usarli sui nostri telefoni non sarà molto diverso, esistono molte disuguaglianze tra le due piattaforme. Oggi vogliamo analizzare le più importanti.
Cos’è HarmonyOS?
Si tratta di un sistema operativo multipiattaforma, sviluppato interamente da Huawei.
Lo sviluppo di questo progetto è iniziato nel 2012. Tuttavia, non è stato presentato fino al 2019, quando le pressioni del governo guidato da Donald Trump hanno iniziato a devastare l’azienda.
Sin dal suo inizio, la società ha fatto riferimento ad HarmonyOS come a un sistema operativo incorporato e destinato ad applicazioni industriali o per l’uso su dispositivi nel campo dell’Internet delle cose.
Ma i piani dell’azienda vennero bloccati (non si sa da chi???) e Huawei fu costretta a destinare buona parte delle sue risorse per rendere HarmonyOS un sistema operativo molto più complesso di quanto inizialmente previsto, in modo che in un futuro non troppo lontano sarebbe stato in grado di dare vita a dispositivi più avanzati, come telefoni o anche computer.
Ad oggi, abbiamo già assistito all’arrivo di HarmonyOS 2.0, una seconda versione di questo sistema operativo che offre già un kit di sviluppo ufficiale per diverse piattaforme, inclusi smartwatch o televisori. Ma la versione mobile dovrebbe arrivare a dicembre 2020.
Principali differenze tra HarmonyOS e Android
Android e HarmonyOS trovano un nesso di unione in aspetti come il fatto che siano sistemi operativi multipiattaforma o che siano creati da due delle più importanti aziende nel campo dell’informatica e dell’elettronica. Ma la verità è che sono due piattaforme molto diverse.
Se confrontiamo le basi di entrambi i sistemi – tenuto conto, ovviamente, che la documentazione su HarmonyOS non è ancora completa, e c’è molto da sapere sulla piattaforma Huawei -, possiamo evidenziare le seguenti differenze:
Kernel Linux vs Microkernel
Se utilizzi Android da molto tempo, o segui da vicino lo sviluppo della piattaforma di Google, probabilmente hai familiarità con il fatto che Android è basato sul kernel Linux, o meglio, una versione localizzata, anche se Google vuole cambiarlo.
Ed è proprio questa la principale differenza tra HarmonyOS e Android: il sistema operativo di Huawei non è basato sul kernel Linux, ma piuttosto l’azienda ha sviluppato un proprio microkernel.
Quando parliamo di un microkernel, intendiamo un kernel, generalmente molto meno complesso – HarmonyOS ha circa 1/1000 della quantità di codice presente nel kernel Linux – capace di decentralizzare i bug in modo che un errore in un componente del sistema non si diffonde all’intero sistema. Inoltre, facilita il processo di creazione e debug dei driver.
Uno dei suoi vantaggi è la maggiore portabilità tra diversi tipi di dispositivi, qualcosa di fondamentale considerando che Huawei aspira a utilizzare HarmonyOS per tutta la lunghezza e l’ampiezza del suo catalogo prodotti.
Il fatto di utilizzare un microkernel implica anche che la comunicazione tra i processi sia molto più veloce rispetto ad altre piattaforme, o l’allocazione delle risorse in tempo reale. Pertanto, le prestazioni dei dispositivi basati su HarmonyOS dovrebbero essere superiori.
Huawei non è l’unica che ha deciso di scommettere su un microkernel: Google stessa utilizza il proprio microkernel nel suo sistema operativo Fuchsia, che a quanto pare potrebbe sostituire Android in un futuro non troppo lontano.
Nessun root
Molte persone scelgono Android per la facilità di manipolazione offerta dal sistema operativo di Google. Come eseguire il root dei telefoni e tablet Android
Dopotutto, pochi sistemi operativi sono così facilmente modificabili attraverso tecniche come ottenere i permessi di root o la possibilità di installare ROM di terze parti che cambiano completamente l’esperienza con il sistema operativo.
Ma questo sarà molto diverso su HarmonyOS. La stessa Huawei ha confermato che nel suo sistema operativo non sarà possibile effettuare il jailbreak, ottenere permessi di root o qualcosa di simile, sostenendo che questi tipi di tecniche minacciano la sicurezza della piattaforma.
Più velocità
Sebbene non ci siano prove per dimostrarlo e tutto ciò che sappiamo fino ad oggi si basa sulla documentazione esistente su HarmonyOS, tutto indica che il sistema operativo di Huawei funzionerà più velocemente di Android. Come velocizzare il tuo cellulare Android
Questo perché l’azienda ha optato per una tecnica del sistema operativo distribuito, che si basa sull’uso della pianificazione delle attività e della gestione dei dati in modo distribuito per migliorare le prestazioni del sistema.
Huawei spiega a questo proposito che, mentre Android utilizza molto codice ripetitivo, un sistema di pianificazione delle attività obsoleto e ha problemi di frammentazione, HarmonyOS sarà in grado di offrire un’esperienza più veloce.
A tal fine l’azienda utilizza anche un meccanismo denominato “Deterministic Latency Engine”, che analizza in tempo reale le caratteristiche di ciascuna applicazione per allocare le risorse di sistema nel modo più efficiente possibile. In numeri, ciò dovrebbe significare una riduzione del 25,7% del tempo di risposta e un miglioramento del 55,6% del jitter della latenza.
E l’interfaccia?
È chiaro che ci sono grandi differenze tra i due sistemi operativi se ci concentriamo sulle loro sezioni più tecniche. Ma per quanto riguarda l’interfaccia utente?
In fin dei conti, se l’idea di Huawei è che questo sistema operativo sia presente in milioni di dispositivi, di persone che si sono già abituate a utilizzare Android, l’azienda dovrebbe lavorare per rendere la transizione il più semplice possibile.
Ed è per questo che, sebbene il sistema operativo di base cambierà, HarmonyOS continuerà a utilizzare il livello EMUI, in modo che i menu, le impostazioni e le applicazioni a cui gli utenti mobili Huawei sono abituati su Android, saranno presenti anche sui loro cellulari aggiornati a EMUI 11.
Lo stesso accadrà con le app di terze parti. Grazie al compilatore ARK, gli sviluppatori avranno molto più facile portare le loro app Android su HarmonyOS, offrendo agli utenti la possibilità di continuare a usarle indipendentemente dal cellulare che stanno utilizzando.
Quando possiamo provare HarmonyOS?
Ora, le differenze tra HarmonyOS e Android sono diventate chiare.
Ma quando sarà possibile testare il nuovo sistema operativo di Huawei?
L’azienda cinese è piuttosto riluttante a rilasciare date per l’arrivo del suo nuovo sistema operativo. Tuttavia, sappiamo che dicembre 2020 potrebbe essere il mese in cui Huawei offrirà la possibilità di installare HarmonyOS sui primi telefoni compatibili, con il Huawei Mate 40 Pro primo fortunato.