statistiche contatore
Vai al contenuto
Home » Guide » Vespa Elettrica fa il pieno di tecnologia e innovazione

Vespa Elettrica fa il pieno di tecnologia e innovazione

Vespa Elettrica fa il pieno di tecnologia e innovazione

La Vespa è un’icona del nostro Paese consolidata negli anni a livello internazionale. Ha fatto la storia del mondo a due ruote, e tutti siamo rimasti fedelmente ancorati all’idea di quel mezzo così “simpatico” a vedersi che suscita da sempre quello spirito a metà tra il romantico e l’avventuriero. La Vespa è stata fonte di ispirazione per film, foto, scene romantiche, rimaste per sempre nell’immaginario collettivo dei nostri ricordi.

Con la tecnologia e l’innovazione che fanno passi da gigante, anche la meccanica e il funzionamento della Vespa hanno subito un radicale cambiamento. Siamo giunti pertanto alla messa in commercio (poco tempo fa) della Vespa elettrica, portatrice di novità in ambito ecologico e con un design accattivante.

In questo articolo, con l’aiuto degli esperti del settore, gli amici di zangheratti.it vedremo insieme la nuova tecnologia applicata nella Vespa elettrica e tutto il quadro innovativo che la Piaggio ha previsto per i nuovi modelli del proprio “gingillo”.

La novità della Vespa elettrica

Sebbene come vedremo anche più avanti la Vespa è rimasta più o meno quella di sempre, non ha cambiato totalmente il suo design, ma adesso ha una marcia in più dal punto di vista meccanico e del motore.

Ha delle ottime rifiniture, la verniciatura è qualitativamente di alto livello, presenta comandi comodi e e ben rifiniti, nonché leve resistenti. Gli interruttori di direzione, il clacson e il devio luci funzionano usando nuovi meccanismi tecnologici, basti pensare che tutta la strumentazione presente sul manubrio è di tipo digitale.

Monta infatti un display TFT a colori di 4,3 pollici. Si parla insomma di un nuovo mezzo ultramoderno, sul display puoi anche modificare la tonalità dello sfondo e dei caratteri delle informazioni a seconda delle condizioni di luce. E’ possibile impostare la luminosità su 4 differenti livelli.

La connettività è l’elettronica

La Piaggio ha pensato bene di montare sulla Vespa elettrica una elettronica al passo coi tempi. Sono stati montati nuovi sensori e funzioni per una guida comoda e sicura, nonché dispositivi moderni di altissima connettività.

Puoi selezionare le mappe di utilizzo motore, puoi impostare il limite massimo di velocità e il tetto di chilometri percorribili. Viene inoltre proposta anche la mappa Revers, ovvero una sorta di retromarcia, utile in caso di manovra in salita.

In una recente versione della Vespa elettrica è stata introdotta la possibilità di raggiungere la velocità di 70 km orari, omologandola come un normale motoveicolo.

Come novità sono state anche inserite una Power Unit, Vehicle Management System e un pacco batterie che mantiene inalterata l’autonomia fino a 100 km in modalità Eco e fino a 70 in quella Power. Tutte queste migliorie sono state proposte senza però aumentare il peso della batteria.

L’azienda Piaggio ha ottimizzato tutte le varie componenti senza compromettere la performance della Vespa, allungando il rapporto della trasmissione finale, il tutto però senza andare ad influire sulle prestazioni di accelerazione e aumentando in modo notevole la sua silenziosità.

Ma non finisce qui. Scaricando un’app sul cellulare, potrai collegare il mezzo al tuo smartphone, e attraverso la connettività Bluetooth, si può utilizzare la potenzialità massima del display TFT. Sempre attraverso il programma scaricato sul telefono, puoi anche vedere le notifiche di chiamate e messaggi in entrata.

Usando poi i comandi al manubrio si può anche rispondere alle telefonate e sfruttare comandi vocali del proprio smartphone per effettuare chiamate o per ascoltare la musica. Sempre dal display del tuo cellulare puoi accedere ad ulteriori informazioni, come la durata del viaggio, la percentuale della carica della batteria e numero di cicli di ricarica.

Il design tradizionale

Il bello della Vespa elettrica è che ha conservato la sua tradizionale struttura, il suo design di una volta. La casa produttrice ha pensato bene di mantenere un design fedele al passato, per lasciare ai nostalgici il sapore dei ricordi. Cambiano però i materiali impiegati per realizzare questo nuovo gioiello a due ruote.

E infatti, la scocca è realizzata in una lamiera in acciaio autoportante con rinforzi strutturali più saldi. Presenta la sospensione anteriore mono braccio, l’ammortizzatore idraulico. Sebbene il design sia fedele a quello di un tempo, i miglioramenti anche dal punto di visto estetico ci sono stati.

Ad esempio, si pensi al fatto che la Vespa è diventata molto più silenziosa: la scocca non emette più quei rumori improvvisi che si potevano udire anche mentre si era in sella alla moto. Con il modello elettrico, il solo suono che si avverte è un leggero sibilo, a cui bisogna fare semplicemente l’abitudine.

Tutto il telaio si presenta molto più rigido e le sospensioni sono abbastanza sostenute (pensate per ridurre al minimo l’impatto con le buche e i dossi), ma non mettono quasi mai in difficoltà la stabilità del mezzo. La nuova Vespa elettrica ha un’ottima frenata, si gestisce facilmente la corsa, non ci sono movimenti bruschi, quantomeno è più modulabile rispetto ai modelli degli anni precedenti.

Anche la frenata posteriore sinistra è potente, nonostante a volte possa bloccare il mezzo con un po’ più di forza (cosa questa che può infastidire il conducente). La Vespa elettrica percorre le curve adagio. Vero è che non raggiunge alte velocità, ma almeno cosi facendo il motore, il telaio e le sospensioni soffrono meno.

Lascia un commento