Con l’evoluzione dell’home cinema, è aumentata la necessità di nuovi formati audio surround. Gli utenti ora sono alla ricerca di sistemi audio più sofisticati con più dettagli e realismo nelle loro serate di cinema. Prima di provare a configurare un sistema audio surround a casa, è essenziale conoscere alcune nozioni di base, come la differenza tra i diversi formati audio home theater.
I formati audio surround più diffusi sono DTS e Dolby Digital. Entrambe le tecnologie di compressione audio consentono ai cineasti di registrare un suono surround di qualità che può essere riprodotto a casa dal tuo sistema audio, ma quale lo fa meglio? Scopri la differenza tra DTS e Dolby Digital e scopri quale offre il suono più coinvolgente e da brivido.
Cos’è il Dolby Digital?
Dolby Digital è un formato audio multicanale creato da Dolby Labs. Anche se non hai mai sentito parlare di DTS, probabilmente hai già sentito parlare di Dolby Digital. Quando si tratta di suono surround, Dolby Digital è considerato lo standard del settore. Questo non ha nulla a che fare con la sua superiorità. Dolby Labs è semplicemente in circolazione da più tempo di DTS.
Dolby Digital ha fatto il suo debutto in Batman Returns nel 1992. Da allora, Dolby ha introdotto diversi codec audio avanzati, tra cui Dolby TrueHD e Dolby Atmos.
TrueHD è un formato senza perdite che promette di fornire un suono identico alla registrazione principale dello studio cinematografico.
Atmos è un sistema audio di nuova generazione che, secondo Dolby, è “lo sviluppo più significativo nell’audio cinematografico dopo il suono surround”.
Cos’è DTS?
DTS (originariamente Digital Theater Systems) è apparso per la prima volta nel 1993. Immediatamente, hanno iniziato a competere con Dolby Digital per il titolo del formato audio surround superiore. Il primo film a utilizzare DTS è stato Jurassic Park di Steven Spielberg , che ha lanciato la popolarità di DTS.
Da allora, l’azienda ha iniziato a produrre hardware di consumo e ha rilasciato molti formati audio surround più avanzati. Ciò includeva un formato lossless noto come DTS-HD Master Audio e DTS: X, un rivale di Atmos di Dolby.
Generalmente, DTS non è così ampiamente conosciuto (o disponibile per quella materia) come Dolby Digital. Tuttavia, alcuni utenti ritengono che sia un formato superiore poiché codifica l’audio a velocità in bit più elevate.
DTS vs. Dolby Digital: le somiglianze
La maggior parte dei sistemi audio di fascia alta disponibili per l’installazione a casa supportano sia Dolby Digital che DTS. Nella loro forma base, sia Dolby Digital che DTS offrono codec audio surround per configurazioni 5.1, un tipico sistema home cinema con cinque altoparlanti e un subwoofer. Versioni più avanzate dei formati supportano 7.1 canali, altoparlanti a soffitto e audio surround HD.
Oggi, entrambi gli standard sono ugualmente utilizzati dagli studi per comprimere file densi con audio multicanale e risparmiare spazio su disco (per DVD o Blu-Ray ) o larghezza di banda in streaming (per servizi come Netflix).
Sia Dolby che DTS hanno codec “lossy” e “lossless”. L’audio della versione con perdita differirà in una certa misura dalla sorgente, mentre i formati senza perdita promettono di offrire prestazioni audio a livello di studio, ma con una certa compressione.
Dolby e DTS utilizzano tecnologie extra come il suono surround avanzato per una migliore immersione, codificatori specifici per il suono stereo ed effetti sonori basati su oggetti per un maggiore realismo.
Oltre al tuo home cinema, puoi trovare sia DTS che Dolby Digital sul tuo computer, smartphone, lettore Blu-Ray o console di gioco.
DTS e Dolby Digital: le differenze
Ciascuno degli standard viene fornito con diverse opzioni di qualità (o livelli) per diverse forme di media. Ecco le diverse opzioni per ciascuno:
DTS
- DTS Digital Surround: audio a 5.1 canali massimi a 1,5 megabit al secondo (ampiamente utilizzato sui DVD)
- DTS-HD ad alta risoluzione: 7.1 canali audio massimi a 6 megabit al secondo (supportato da servizi come Netflix)
- DTS-HD Master Audio: 7.1 canali audio massimi a 24,5 megabit al secondo (qualità “lossless” disponibile sui dischi Blu-Ray)
- DTS:X
Dolby Digital
- Dolby Digital: suono del canale massimo 5.1 a 640 kilobit al secondo
- Dolby Digital Plus: 7.1 canali audio massimi a 1,7 megabit al secondo
- Dolby TrueHD: 7.1 canali audio massimi a 18 megabit al secondo (“senza perdita”)
- Dolby Atmos
Sebbene entrambi gli standard siano relativamente vicini nelle prestazioni audio, ci sono certamente alcune differenze tecniche che li separano. La principale differenza tra DTS e Dolby Digital è nei bitrate e nei livelli di compressione.
DTS:
- DTS Surround comprime i dati audio digitali 5.1 applicando un bit rate massimo fino a 1,5 megabit al secondo.
- Su DVD, il bitrate è limitato a circa 768 kilobit al secondo.
- DTS richiede una compressione di circa 4:1 (a causa del bitrate più elevato supportato dal formato).
Dolby Digital:
- Dolby Digital applica un bitrate di 640 kilobit al secondo sui dischi Blu-Ray.
- Su DVD, il bitrate è limitato a 448 kbps.
- Dolby Digital deve utilizzare una compressione di circa 10:1 per spremere la stessa quantità di dati di DTS.
In teoria, minore è la compressione utilizzata nella codifica, più realistico sarà il suono. DTS sembra avere un chiaro vantaggio rispetto al Dolby Digital a causa del bitrate più elevato in tutte le sue versioni solo sulle specifiche.
Ma questo non è sufficiente per determinare quale dei due standard offre un’esperienza sonora più realistica. Devi considerare altri fattori come il rapporto segnale-rumore, la calibrazione degli altoparlanti o la gamma dinamica.
Quale è superiore: DTS o Dolby Digital?
Mentre DTS potrebbe sembrare superiore sulla carta, la differenza tra DTS e Dolby Digital è soggettiva e dipende molto da un utente specifico e dalla sua configurazione del sistema audio.
Se non hai investito molti soldi nel tuo sistema audio, potresti non notare alcuna differenza. In tal caso, starai bene con quello che hai scelto per la tua configurazione home theater. Ma se sei un audiofilo che prevede di spendere un po’ di soldi per un sintoamplificatore e altoparlanti ad alte prestazioni, allora è meglio testarli entrambi e prendere una decisione finale in base alle tue preferenze.
DTS o Dolby Digital? Qual è il tuo preferito e perché? Condividi la tua esperienza con questi formati audio surround nella sezione commenti qui sotto.