Coronavirus: i ricercatori di Hong Kong hanno sviluppato un vaccino

Coronavirus: i ricercatori di Hong Kong hanno sviluppato un vaccino

Coronavirus: i ricercatori di Hong Kong hanno sviluppato un vaccino. Un team di ricercatori di Hong Kong ha sviluppato con successo un vaccino per il coronavirus 2019-nCov. Resta da dimostrare la sua efficacia e studiarne gli effetti collaterali. La fase di sperimentazione sugli animali e le prove cliniche richiederanno almeno un anno.

L’epidemia del virus 2019-nCov continua a diffondersi e a superare il numero di infezioni da SARS del 2003. L’ultimo rapporto cinese indica 5974 casi e 132 morti. Ci sono anche casi isolati in tutto il mondo, specialmente in Francia con un quarto caso registrato ieri.

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I team di ricerca di tutto il mondo stanno attualmente studiando questa nuova forma di coronavirus per trattarla meglio, ma anche per sviluppare un vaccino. Ricercatori americani e cinesi sono in competizione per sviluppare un vaccino il più rapidamente possibile. Alla fine sono i medici di Hong Kong che sembrano aver raggiunto questo obiettivo per primi.

Coronavirus: i ricercatori di Hong Kong hanno sviluppato un vaccino

Il professor Yuen Kwok-yung e il suo team hanno sviluppato un vaccino contro 2019-nCov. I ricercatori sono stati in grado di isolare il virus dai primi casi verificatisi a Wuhan. Il suo studio ha permesso loro di adattare un vaccino esistente per renderlo ugualmente efficace contro il coronavirus. I ricercatori dell’Università di Hong Kong hanno usato il loro vaccino spray nasale per influenza da incorporare l’antigene di superficie del coronavirus.

Il vaccino contro il coronavirus non sarà pronto per almeno un anno

Lo sviluppo di un vaccino è spesso un processo lungo, soprattutto per verificarne l’efficacia e studiarne gli effetti collaterali. Il professor Yuen Kwok-yung specifica che deve prima essere testato su diverse specie animali, prima di considerare una fase di sperimentazione clinica sull’uomo della durata di un anno.

Allo stesso tempo, la Cina continentale sta lavorando a un altro tipo di vaccino da ceppi del virus resi inattivi da radiazioni o processi chimici.

Li Lanjuan, uno specialista cinese in malattie infettive, stima che il vaccino potrebbe essere pronto al più presto entro un mese.

Il professor Yuen Kwok-yung esprime seri dubbi su questo ritardo, un obiettivo impossibile da raggiungere secondo lui, anche minimizzando la fase di test. Sottolinea inoltre che questo metodo potrebbe al contrario rendere il virus più pericoloso per alcuni vaccinati.

Ci vorranno quindi diversi anni prima di avere un vaccino efficace contro 2019-nCov. Questa ricerca aiuterà comunque a comprendere meglio questo virus e ad essere più efficace di fronte alla prossima epidemia di coronavirus.

Source : South China Morning Post

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