Come sbloccare telefono Android – Guida completa

sbloccare telefono Android

Sei uno di quelli che ha dimenticato il codice di sblocco del tuo dispositivo Android e ora sei bloccato fuori dal tuo telefono o tablet? Non c’è bisogno di preoccuparsi, perché in questa guida ti spiegherò come sbloccare il tuo dispositivo e tornare a utilizzarlo come prima.

Il primo metodo che ti illustrerò è quello di riportare il tuo dispositivo alle impostazioni di fabbrica. Questo metodo eliminerà tutte le tue impostazioni personalizzate e i dati memorizzati sul dispositivo, ma ti permetterà di accedere nuovamente al tuo dispositivo. Ti guiderò passo dopo passo attraverso la procedura di ripristino alle impostazioni di fabbrica.

Se invece hai i permessi di root sul tuo dispositivo, puoi utilizzare un metodo alternativo per sbloccarlo. Ti spiegherò anche come ottenere i permessi di root sul tuo dispositivo, se non li hai già.

Come sbloccare telefono Android – Guida completa

Prima di iniziare, è importante notare che seguire queste procedure può comportare la perdita dei dati, danni al dispositivo o l’invalidamento della sua garanzia. Ti consiglio di essere consapevole di ciò che stai facendo e di procedere con cautela. In caso di problemi o danni causati seguendo questo tutorial, non mi assumo alcuna responsabilità. Quindi, se sei pronto per sbloccare telefono Android e tornare a utilizzarlo come prima, continua a leggere questa guida e segui attentamente le istruzioni passo dopo passo.

Come sbloccare telefono Android senza password

Se ti trovi nella situazione in cui non riesci a sbloccare telefono Android perché hai dimenticato la password di sblocco dello schermo, non preoccuparti, esistono diverse procedure che possono aiutarti ad accedere nuovamente al tuo dispositivo. Tuttavia, alcuni dei suggerimenti che ti fornirò potrebbero comportare la perdita di dati importanti contenuti nella memoria del dispositivo. Ecco perché è sempre consigliabile effettuare regolarmente un backup per evitare di perdere dati preziosi. Come eseguire il backup di Android

Telefono bloccato come sbloccarlo tramite la Custom Recovery (TWRP)

Se hai il permesso di root sul tuo dispositivo Android, puoi rimuovere la password di accesso senza perdere i tuoi dati. Se non sei familiare con il termine “root”, puoi consultare la mia guida dedicata a questo argomento o leggere la seconda parte di questo tutorial, dove ti mostrerò come sbloccare questi permessi.

In questo tutorial, ti mostrerò come utilizzare TWRP, una delle custom recovery più popolari per Android, per rimuovere la password di protezione sullo schermo. TWRP consente di installare versioni personalizzate del sistema operativo o di eseguire operazioni di base non eseguibili, come lo sblocco dei permessi di root.

Per iniziare, spegni il tuo dispositivo Android premendo e tenendo premuto il pulsante di spegnimento e toccando “Spegni”. Quindi, accendi il dispositivo in modalità recovery premendo e tenendo premuti i pulsanti di accensione e volume [+], fino a quando viene visualizzato il logo di TWRP.

Dalla schermata principale di TWRP, seleziona “Advanced” e quindi “File Manager”. Accedi alle cartelle “Data” e “System” e cerca i file che iniziano con “gatekeeper” e “locksettings”. Elimina i file “gatekeeper.password.key”, “gatekeeper.pattern.key”, “locksettings.db”, “locksettings.db-shm” e “locksettings.db-wal” selezionando ciascuno di essi e toccando “Elimina”. Per confermare ogni operazione, effettua uno swipe dalla sinistra verso la destra nella barra sottostante.

Infine, riavvia il tuo dispositivo premendo il pulsante (◀) per tornare alla schermata principale di TWRP e toccando “Riavvia” e quindi “System”. Se segui questi passaggi correttamente, la password di accesso dovrebbe essere stata rimossa e dovresti essere in grado di accedere alla tua home screen.

In sintesi, seguendo questi semplici passaggi, puoi rimuovere la password di accesso sul tuo dispositivo Android utilizzando TWRP. Ricorda sempre di eseguire il backup dei tuoi dati importanti prima di procedere con queste operazioni.

Come si sblocca il telefono tramite Factory reset

Hai mai sentito parlare del reset di Android alle impostazioni di fabbrica? Questa procedura è utile quando non hai i permessi di root sul tuo dispositivo. Tuttavia, devi tenere presente che eseguire un Factory reset comporta la perdita di tutti i dati presenti nella memoria del dispositivo. Quindi, è fondamentale eseguire un backup preventivo per recuperare i dati importanti.

Per effettuare il reset di Android, il primo passo da seguire è quello di spegnere il dispositivo. Premi il pulsante di spegnimento per qualche secondo e tappa su Spegni sulla schermata che appare. Adesso, tieni premuti i tasti Accensione e Volume [+] fino a quando non visualizzi sul display un robot con un punto esclamativo. Successivamente, premi il pulsante di Accensione per entrare nella Recovery di Android.

Una volta entrato nella Recovery di Android, segui le istruzioni a schermo per muoverti tra le diverse opzioni. Generalmente, si utilizzano i tasti Volume per selezionare le opzioni e il tasto di Accensione per confermarle. Wipe data/factory reset” e conferma l’operazione di cancellazione scegliendo “Yes” per eliminare tutti i dati dell’utente. Una volta completata l’operazione, seleziona la voce Reboot system now per riavviare lo smartphone o il tablet Android ed effettuare la configurazione iniziale.

In conclusione, se non hai i permessi di root sul tuo dispositivo e hai bisogno di effettuare un reset di Android alle impostazioni di fabbrica, segui questi semplici passaggi. Ricorda di effettuare sempre un backup preventivo per evitare la perdita dei dati importanti presenti nella memoria del dispositivo.

Come sbloccare telefono Android con l’app “Trova il mio smartphone”

Se hai perso il tuo dispositivo Android o vuoi resettarlo da remoto, il servizio gratuito di Gestione Dispositivi di Android di Google ti permette di farlo facilmente. In questo articolo, ti spiegherò come resettare il tuo dispositivo tramite il pannello Web di Gestione Dispositivi.



Gestione Dispositivi di Android è stato creato per aiutare i proprietari di dispositivi Android a localizzare e gestire i loro dispositivi da remoto. Puoi accedere a questo servizio sia dal sito Web ufficiale che dall’app Find My Device. Una volta che hai effettuato l’accesso con l’account Google collegato al dispositivo che desideri resettare, puoi eseguire vari comandi, tra cui il reset alle impostazioni di fabbrica.

Tuttavia, tieni presente che questo processo comporta la perdita di tutti i dati presenti sul dispositivo. Pertanto, assicurati di effettuare un backup dei tuoi dati importanti prima di procedere con il reset.

Per resettare il tuo dispositivo Android tramite il pannello Web di Gestione Dispositivi, segui questi passaggi:



  1. Accedi al sito Web di Gestione Dispositivi di Android tramite il link fornito nella sezione precedente.
  2. Effettua l’accesso con l’account Google collegato al dispositivo Android che vuoi resettare.
  3. Seleziona l’icona del dispositivo che desideri resettare dalla schermata principale di Gestione Dispositivi di Android.
  4. Nella schermata successiva, premi sulla dicitura Resetta dispositivo situata nel riquadro di sinistra.
  5. Conferma il reset premendo sulla voce Resetta dispositivo.

Il tuo dispositivo Android riceverà quindi un comando di reset da remoto e verrà inizializzato, riportandolo alle impostazioni di fabbrica. Tieni presente che il processo di reset potrebbe richiedere alcuni minuti, in base alla velocità della connessione Internet.

In conclusione, il servizio gratuito di Gestione Dispositivi di Android ti offre un modo semplice e conveniente per resettare il tuo dispositivo Android da remoto. Tieni presente che il processo comporta la perdita di tutti i dati presenti sul dispositivo, quindi assicurati di effettuare un backup preventivo. Segui i passaggi sopra descritti per eseguire il reset del tuo dispositivo Android in modo facile e sicuro.

Come sbloccare telefono Android tramite root

Se desideri sbloccare i permessi di root sul tuo dispositivo Android, ci sono alcune cose importanti che devi sapere. In primo luogo, questa procedura può variare da dispositivo a dispositivo, quindi potrebbero essere necessari alcuni passaggi alternativi. Inoltre, è importante considerare che questa operazione può causare danni al dispositivo e invalidare la garanzia legale. Pertanto, è consigliabile prestare molta attenzione e valutare se sei sicuro di ciò che stai facendo prima di procedere.

Prerequisiti

Se stai pensando di procedere con lo sblocco dei permessi di root sul tuo dispositivo Android, devi essere consapevole di alcuni requisiti preliminari per garantire una procedura fluida e sicura.

Innanzitutto, è fondamentale fare un backup dei dati del tuo dispositivo prima di procedere. Ti suggerisco di consultare la mia guida dedicata all’argomento per ottenere ulteriori informazioni su come effettuare un backup sicuro e affidabile.

Inoltre, è importante assicurarsi che la batteria del dispositivo sia carica almeno al 50% prima di iniziare la procedura. Se hai bisogno di ulteriori consigli su come caricare la batteria del tuo smartphone o tablet, consulta la mia guida dedicata.

Per procedere con successo allo sblocco dei permessi di root, avrai bisogno di un computer con sistema operativo Windows o Linux e del cavo USB fornito in dotazione con il tuo dispositivo. Questo ti permetterà di stabilire una connessione diretta tra il tuo Android e il computer.

Infine, ti consiglio di installare i software ADB e Android Studio per eseguire le procedure che ti indicherò successivamente. Questi software ti forniranno i driver universali necessari per il riconoscimento del tuo dispositivo.

In breve, per procedere allo sblocco dei permessi di root sul tuo dispositivo Android, assicurati di avere un backup dei dati, una batteria carica, un computer con sistema operativo Windows o Linux e i software ADB e Android Studio. In questo modo, sarai pronto per procedere con successo alla procedura di sblocco dei permessi di root.

Sblocco del bootloader

Se sei interessato a personalizzare il tuo dispositivo Android, probabilmente hai già sentito parlare del bootloader. In poche parole, il bootloader è un software che avvia il sistema operativo Android sul tuo dispositivo. Tuttavia, molti produttori di smartphone o tablet bloccano il bootloader per motivi di sicurezza e stabilità.

Se vuoi sbloccare il bootloader del tuo dispositivo Android, ci sono alcune cose che devi sapere. In primo luogo, questa operazione cancellerà tutti i dati dal tuo dispositivo, quindi è importante fare un backup dei tuoi dati importanti. Inoltre, dovrai abilitare le Opzioni sviluppatore sul tuo dispositivo Android e installare ADB sul tuo computer.

Per abilitare le Opzioni sviluppatore, vai su Impostazioni > Info sul telefono/Sistema e tocca sette volte consecutive sulla voce Numero build. Questo attiverà le Opzioni sviluppatore. Torna al menu Impostazioni e trova la voce Opzioni sviluppatore. Abilita le funzioni Sblocco OEM/Attiva sblocco costruttore e Debug USB.

Ora devi collegare il tuo dispositivo Android al tuo computer e avviare ADB tramite il Terminale. La maggior parte dei dispositivi richiede il comando fastboot oem unlock per sbloccare il bootloader. Tuttavia, alcuni dispositivi richiedono anche un codice di sblocco che può essere ottenuto dal produttore del dispositivo. In questo caso, devi digitare il comando fastboot oem unlock [codice sblocco].

Una volta completata questa procedura, il tuo dispositivo Android sarà sbloccato e reimpostato alle impostazioni di fabbrica. Tieni presente che questa operazione è a tuo rischio e pericolo, poiché può invalidare la garanzia del tuo dispositivo e potrebbe causare problemi di sicurezza. Tuttavia, se sei disposto a prendere questi rischi, lo sblocco del bootloader ti consentirà di personalizzare ulteriormente il tuo dispositivo Android installando Recovery personalizzate e Custom ROM.

Come ottenere i permessi di root su Android con SP Flash Tool

Per ottenere i permessi di root su un dispositivo Android, è necessario eseguire alcune operazioni. Una di queste consiste nella sostituzione della Recovery di Android con una personalizzata, come ad esempio TWRP. Per fare ciò, è possibile utilizzare uno strumento gratuito chiamato SP Flash Tool. Questo software è spesso essenziale per eseguire il flash della Recovery o della ROM personalizzata.

Per scaricare SP Flash Tool, devi visitare il sito ufficiale e fare clic sul pulsante Download nella barra dei menu. Nella nuova sezione, seleziona il link per il download del software per Windows e Linux e fai clic su Latest. Una volta scaricato l’archivio compresso, estrailo sul tuo computer.

Dopo l’estrazione dell’archivio, apri la cartella e fai clic con il tasto destro del mouse sul file flash_tool.exe. Seleziona “Esegui come amministratore” dal menu contestuale per avviare SP Flash Tool in modalità amministratore. È importante mantenere il programma aperto per tutta la procedura successiva.

SP Flash Tool è uno strumento che consente di sbloccare i permessi di root su un dispositivo Android. La procedura è complessa e richiede alcune conoscenze tecniche, ma seguendo le istruzioni passo per passo, anche un neofita può riuscirci.

Installare la Recovery

Se sei un appassionato di tecnologia, probabilmente hai già sentito parlare di “rooting”, ovvero la procedura per ottenere i permessi di amministratore (root) sul tuo dispositivo Android. Tuttavia, se sei un neofita, potrebbe sembrarti un argomento molto complesso. In questo articolo, ti spiegherò in modo chiaro e semplice come effettuare il rooting e installare una Recovery personalizzata, utilizzando il popolare tool TWRP.

Il primo passo da compiere è lo sblocco del bootloader del tuo dispositivo Android, una procedura che varia da produttore a produttore. Una volta completato questo passaggio, dovrai procedere con il download e l’installazione di una custom Recovery come TWRP. Questo strumento è compatibile con la maggior parte dei dispositivi Android e permette di installare Custom ROM e strumenti di terze parti.

Per evitare di commettere errori, ti consiglio di verificare se il tuo dispositivo è compatibile con TWRP. Inoltre, puoi consultare siti come XDA Forum, dove troverai guide dettagliate per ogni modello di dispositivo Android. Utilizzando la barra di ricerca del sito, puoi digitare il modello e il produttore del tuo smartphone o tablet e trovare tutte le informazioni necessarie per effettuare il rooting.

Una volta trovate le informazioni necessarie, potrai scaricare i file per l’installazione di TWRP dal sito Web ufficiale. All’interno del sito, troverai anche guide per l’installazione su specifici modelli di dispositivi, utilizzando ADB. In alternativa, potrai trovare guide su XDA Forum che ti consiglieranno di scaricare i file Scatter e TWRP compatibili con il tuo dispositivo.

Se il procedimento richiede l’utilizzo di SP Flash Tool, dovrai importare il file scatter e la Recovery nel programma. Se invece è richiesto l’utilizzo di ADB, il comando fastboot flash Recovery twrp.img dovrebbe essere sufficiente per inizializzare l’installazione di TWRP.

Una volta completata l’installazione di TWRP, dovrai spegnere e riavviare il dispositivo in modalità Recovery. Per farlo, mantieni premuti i tasti Accensione e Volume [+] finché non viene visualizzato il logo di TWRP. A questo punto, potrai accedere alla schermata principale di TWRP e utilizzarlo per installare Custom ROM, backup e strumenti di terze parti.

In conclusione, il rooting è una procedura che richiede attenzione e conoscenza del proprio dispositivo. Tuttavia, seguendo le indicazioni fornite in questo articolo e consultando guide affidabili come quelle presenti su XDA Forum, potrai ottenere i permessi di root sul tuo dispositivo Android e personalizzarlo come desideri.

Installazione del root o della Custom ROM

Se stai cercando di ottenere i permessi di root sul tuo dispositivo Android, esistono due opzioni principali: l’utilizzo di una Custom ROM o di applicazioni come SuperSU o Magisk. Mentre le app consentono di gestire i permessi di root senza sostituire completamente il sistema operativo, le Custom ROM offrono un’esperienza Android completamente nuova con i permessi di root già sbloccati.

Per installare una Custom ROM, ti consiglio di visitare il sito Web XDA Forum, dove troverai molte guide che ti aiuteranno a scegliere la ROM più adatta per il tuo dispositivo Android. Una Custom ROM popolare è LineageOS, precedentemente nota come CyanogenMod.

Indipendentemente dalla tua scelta, potresti dover utilizzare TWRP per completare il processo di installazione. Prima di tutto, assicurati di spostare il file d’installazione nella memoria interna del tuo dispositivo Android.

Quando sei pronto per installare la ROM o l’app, spegni il dispositivo e riavvialo premendo contemporaneamente i tasti Accensione e Volume [+]. Quando appare il logo di TWRP, tocca il pulsante Install e seleziona il file d’installazione. Quindi, scorri sulla barra in basso per avviare l’installazione.

A seconda della ROM utilizzata, potresti dover cancellare la Cache e la Dalvik cache. Se questa opzione non viene mostrata a schermo, puoi accedere alla sezione Wipe > Advanced Wipe dalla schermata principale di TWRP per eseguire la pulizia delle cache.

In conclusione, ottenere i permessi di root sul tuo dispositivo Android può sembrare un processo complicato, ma seguendo questi passaggi dettagliati e utilizzando le giuste risorse, potrai sbloccare il telefono e personalizzarlo come preferisci.

Verifica del root

Hai appena completato con successo la procedura per sbloccare i permessi di root sul tuo dispositivo Android seguendo i consigli che ti ho fornito in precedenza. Ma come puoi verificare se la procedura è stata eseguita correttamente? Non preoccuparti, è molto facile!

Per prima cosa, ti consiglio di installare l’applicazione gratuita Root Checker dal Play Store. Questa app ti permette di verificare se i permessi di root sono stati sbloccati con successo sul tuo dispositivo.

Per installare l’applicazione, basta aprire il link che ti ho fornito per il Play Store di Android e fare tap su “Install” e poi su “Avvia” quando l’installazione è completata. Una volta avviata l’applicazione, premi il pulsante “Accetto” e poi “Get started”.

A questo punto, fai tap sulla voce “Verifica root” e poi sul pulsante “Concedi”. Se ti appare a schermo il messaggio “Congratulation! Root access is properly installed on this device”, significa che hai effettivamente completato la procedura in modo corretto e i permessi di root sono stati sbloccati con successo sul tuo dispositivo Android.

In breve, se hai seguito attentamente i miei consigli per sbloccare i permessi di root sul tuo dispositivo Android, puoi facilmente verificare se la procedura è stata eseguita correttamente installando l’app Root Checker e seguendo i passaggi sopra descritti.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*